
Valpolicella, itinerario di viaggio on the road e on the table
Ci sono mete conosciute per il loro valore enogastronomico indiscutibile. La Valpolicella, zona del Veneto in provincia di Verona, è assolutamente una di esse. Essere la zona produttrice del celebre Amarone (ma non solo), non rende la Valpolicella una destinazione esclusiva per chi ama bere bene e assaggiare le eccellenze del nostro territorio. La Valpolicella è davvero adatta a tutti e, soprattutto, in tutte le stagioni. Il gusto deciso e la gradazione dell’Amarone vi fanno pensare a un viaggio con temperature più miti? No, anche l’estate è speciale per un piccolo o grande viaggio alla scoperta della Valpolicella.
Itinerario di viaggio in Valpolicella
Come dicevo, di non solo vino vive la Valpolicella. A livello storico, questa zona d’Italia ha davvero tanto da raccontare. Fin dai tempi dell’Impero romano, la zona era bene abitata e sfruttata a livello agricolo. Un itinerario di viaggio alla scoperta della Valpolicella può partire da un luogo come San Giorgio di Valpolicella. Questo piccolo paese è situato su di una sorta di balcone che guarda le colline culla dell’Amarone. Una delle sue particolarità? Possedere una delle chiese romaniche più belle della zona. Facciamo un gioco: entrate in chiesa e provate a scorgere i segni di un tempo più antico, quello in cui un certo Catullo viveva nei paraggi.
La Valpolicella non ha solo valore artistico da vendere: sono le sue colline e il paesaggio disegnato dall’uomo con non so quanti muretti in pietra locale a essere un vero e proprio patrimonio. Lo sono così tanto da essere stati designati Paesaggio Rurale Storico. Passeggiare tra le colline della Valpolicella è semplice e bellissimo. Un luogo da raggiungere è Molina, frazione del comune di Fumane. Si tratta di un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Chi ama camminare troverà nelle Cascate di Molina un posto perfetto nel quale arrivando camminando.
Nello spostarsi tra bellezze storiche e naturali è facile che venga fame. E anche sete. L’enogastronomia è l’eccellenza più pura che racconta l’anima della Valpolicella. Non c’è viaggio che si rispetti in quella zona del Veneto che non passi dalla Cantina Valpolicella Negrar, che potremmo definire il vero e proprio luogo di nascita di vini spettacolari come l’Amarone e il Ripasso. Un tour guidato in cantina aiuta a comprendere meglio l’essenza di questo territorio e a capirne il gusto deciso, forte, dato proprio da un terroir più unico che raro, in cui l’essere umano è parte integrante di tutte le sostanze che compongono il terreno che sostenta le vigne.
Per quanto riguarda la buona tavola, le occasioni per ritrovare la Valpolicella nel piatto sono molteplici e per tutte le tasche. Si va dalle proposte in stile trattoria (e che trattoria) dell’Osteria dalla Bice (vicino a Negrar) per arrivare a un vero e proprio racconto fatto di varie portate da gustare all’Osteria Domini Veneti (a Cavaion Veronese). Qualcosa da assaggiare assolutamente? Visto che si parla di terra d’origine dell’Amarone, non possono mancare i tortelli all’Amarone della Trattoria alla Ruota di Negrar.
Articolo e foto di Giovy Malfiori
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