
Potenza Picena: il balcone delle Marche, tra terra e mare
Ci sono delle zone d’Italia di cui ignoravo completamente la bellezza. I viaggi servono anche a questo e un viaggio nelle Marche può regalare grandi sorprese se ci si reca a Potenza Picena, uno di quei luoghi di cui ignoravo completamente la bellezza. Le Marche sono una regione che ha davvero tanto da offrire e Potenza Picena, per quanto rappresenti un borgo raccolto e piccolo, ne è uno splendido rappresentante.
Potenza Picena è un piccolo paese delle Marche, in provincia di Macerata. È diviso in due parti, come molti altri luoghi in quella regione: da un lato c’è il borgo medievale, arroccato su un colle e pronto a osservare tutta la vita che gli passa sotto. A poca distanza – proprio una decina di minuti in auto – c’è Porto Potenza, la parte marittima di Potenza Picena: lì, lungo la Statale Adriatica, si susseguono alberghi, campeggi e spiagge pronte ad accogliere tutti. Cosa unisce queste due parti di uno stesso luogo? La genuinità, la bellezza e l’accoglienza.
Cosa vedere a Potenza Picena
Cominciamo dal borgo, uno di quei posti dove le strade sono strette e ti ritrovi a parcheggiare a ridosso di antiche mura per poi proseguire a piedi, un po’ in salita. Quando pensi “perché devo fare tutta sta fatica?”, la risposta si apre – letteralmente – davanti a te. La piazza principale di Potenza Picena è la sommità del Pincio, dove si trova una terrazza che guarda tutta la bellezza possibile delle Marche: lo sguardo si può posare tranquillamente sul panorama di Recanati, sul promontorio del Conero oppure sul mare, davvero a poca distanza. Un luogo speciale, contornato da case ed edifici medievali, tutti costruiti in mattoni e pietra di un colore che sembra rosa in alcuni momenti del giorno e che, al tramonto, diventa arancio. Nascosti – ma nemmeno troppo – in un dedalo di stradine, scalette e salite ci sono osterie, ristoranti e anche pub capaci di essere così virtuosi da produrre il proprio gin.
Se la bellezza di Potenza Picena e del suo borgo antico è la prima cosa che accoglie un viaggiatore, il profumo delle sue pietanze e delle proposte gastronomiche arriva immediatamente dopo, quasi come fosse un aroma ammaliante che ti dice “resta qui, dai”. La cucina marchigiana sa farsi volere bene in tutte le sue proposte ma, per quel che mi riguarda, basterebbe un panino col ciauscolo per rendermi felice e farmi giurare eterna appartenenza a quel luogo. Scherzi a parte, una cena al tramonto in quel del centro storico di Potenza Picena è quello che ci si deve augurare di vivere. Non importi si tratti di piatti scelti dalle esperte mani degli osti locali o di un panino ordinato al pub, accompagnato da ottima birra artigianale.
Se ciò che vi ho raccontato ancora non vi basta, sappiate – come dicevo prima – il mare è proprio a due passi da Potenza Picena. Dire “mare” equivale a dire spiaggia e, in quella parte delle Marche, quando si parla di stabilimenti balneare, si parla di capanne. C’è l’imbarazzo della scelta: affittare un ombrellone e dei lettini costa il giusto e vi permetterà di godere di un mare limpido e di un azzurro del tutto speciale. Molte capanne offrono anche servizio ristorante e – ça va sans dire – scegliere un buon pranzo di pesce è il meglio che ci si possa augurare. Porto Potenza regala relax e bontà a profusione.
Non siete ancora sazi di bellezza e di esperienze da fare nelle Marche? Sappiate che ci sono eventi davvero interessanti, soprattutto per gli amanti della musica, pronti a rendere speciali serate così belle da non poter essere dimenticate. Prima di ripartire, ritornate sul Pincio e riabbracciate con lo sguardo tutto ciò che vi trovate davanti: in quel momento capirete non solo di aver visitato un gran bel pezzo di Marche ma sarete perfettamente consci di aver trovato in Potenza Picena un nuovo luogo a cui volere, per davvero, tanto bene.
Articolo e foto di Giovy Malfiori
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