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Cosa vedere a Udine in una giornata

Udine è una città in cui torno sempre volentieri, mi ricorda i tempi dell’università, quando m’immergevo nello studio, alimentando il mio interesse per l’arte, una passione che non avrei più abbandonato. La città di Udine è grande e molto trafficata, ma il centro storico si può percorrere tranquillamente a piedi. Ricca di storia e di arte, è affascinante per le sue piazze, le vie e i porticati, le sue bellissime chiese e i suoi palazzi storici. Vi propongo un itinerario su cosa vedere a Udine in una giornata. Inizieremo da Piazza Primo Maggio per arrivare a Piazza Libertà, il cuore della città, proseguendo poi per tutto il centro storico. L’ultima tappa sarà Casa Cavazzini, sede del nuovo Museo di Arte Moderna e Contemporanea, un museo inaspettato e straordinario.  

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Cosa vedere a Udine

Piazza Primo Maggio

Per visitare Udine vi consiglio di parcheggiare in Piazza Primo Maggio, che è proprio a ridosso del centro, sotto il colle. Questo luogo ha antiche origini ancora misteriose, che hanno generato alcune leggende. Una di queste narra che il colle fu eretto da Attila per godersi lo spettacolo di Aquileia in fiamme, dopo la sua distruzione. Proprio da lì si sarebbe originato il primo nucleo della città. Sempre sulla piazza, dalla parte opposta al colle, si trova il Santuario della Beata Vergine delle Grazie, con una facciata solenne a forma di tempio, risalente al XV secolo. Se volete visitarlo custodisce all’interno un’antica icona della Vergine Maria, ritenuta miracolosa, inoltre è ricco di opere straordinarie che decorano soffitto e pareti. Poco distante dalla piazza si trovano le Gallerie del Tiepolo e il Palazzo Vescovile, sede del Museo Diocesano. Il Palazzo custodisce alcuni dei più spettacolari cicli di affreschi di Gianbattista Tiepolo, vi consiglio di visitarlo con calma perché è favoloso, ma noi, per ora, proseguiamo verso il centro storico.

Piazza Libertà

Entrando dall’imponente Porta Manin, una delle porte che si ergevano sulle antiche mura, raggiungiamo in pochi minuti Piazza Libertà, e qui ci troviamo in un luogo dall’atmosfera veneziana, un vero e proprio gioiello architettonico, emblema del Rinascimento friulano. Su questa maestosa piazza si trovano raggruppati una serie di edifici e monumenti tra i più belli d’Italia. Il primo è la Loggia del Lionello in stile gotico veneziano, risalente al Quattrocento. Fermatevi all’interno della loggia, da lì avrete una visione suggestiva di tutta la piazza, un insieme unico di armonia ed eleganza. Proprio di fronte potrete ammirare la Loggia di San Giovanni e la Torre dell’Orologio, ideato da Giovanni da Udine. Sul piazzale davanti alla loggia si trova una grande fontana e a lato una colonna con in cima il leone di San Marco. Ornano tutto l’insieme alcune le statue, quella della Giustizia e della Pace e dei due giganti, Ercole e Caco.

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Castello di Udine

Sul lato sinistro della loggia possiamo ammirare il bellissimo Arco Bollani di Andrea Palladio, sotto il quale si passa per salire la ripida scalinata che porta al castello. Salendo potrete vedere, a fianco, anche l’elegante Loggia del Lippomano, sempre in stile gotico veneziano. In cima al colle si erge il Castello di Udine, di origini molto antiche, che ha l’aspetto di un grande palazzo rinascimentale e al suo interno custodisce dei veri capolavori di grandi artisti, tra cui Carpaccio, Caravaggio e il Tiepolo. Vicino al castello si trova la chiesa romanica di Santa Maria, dove sul campanile svetta l’angelo dorato, il simbolo storico di Udine. Da lassù si gode di una vista magnifica che va dai monti alpini fino al mare.

Cattedrale e Oratorio della Purità

Proseguendo sulla sinistra di Piazza Libertà raggiungiamo la Cattedrale di Udine, un’imponente costruzione, che risale al XIII secolo, con un campanile ottagonale. La facciata austera è in stile romanico-gotico, mentre l’architettura interna, settecentesca, così come le decorazioni, sono di una magnificenza unica. Molte le opere di importanti artisti che troviamo qui, sculture, dipinti, affreschi e pale d’altare, nelle cappelle laterali, sulla destra, troverete quelle di Gianbattista Tiepolo. Vicino al Duomo si trova l’Oratorio della Purità, annesso e consacrato nel Settecento, fu decorato da Giambattista Tiepolo e il figlio. Di eccezionale valore e bellezza sono gli affreschi del soffitto con l’Assunzione della Vergine e la Pala d’altare con l’Immacolata Concezione.

Piazza Matteotti (San Giacomo)

Ritornati in Piazza Libertà proseguiamo il nostro itinerario in Via Mercatovecchio, l’antica via commerciale della città, oggi completamente rinnovata e arricchita da molti negozi e locali. Passeggiando tra i palazzi signorili e i porticati, circa a metà strada, troviamo il Palazzo del Monte di Pietà con le trifore e il portico. Non perdetevi un vero gioiello artistico, la cappella di Santa Maria del Monte, una piccola chiesa incorporata nel palazzo che contiene uno dei capolavori del barocco friulano, il gruppo marmoreo della Pietà. Arrivati a Piazza Marconi, girando sulla sinistra si raggiunge Piazza Matteotti, il fulcro vitale della città, l’antica Piazza delle Erbe. Circondata da bei palazzi con facciate decorate e case porticate, al centro ha una grande fontana, di Giovanni da Udine. Affacciata sulla piazza si può vedere anche la chiesa di San Giacomo che risale al XIV secolo. Qui è d’obbligo fermarsi per un aperitivo o uno stuzzichino, in uno dei molti locali all’aperto e godersi la vista.

Casa Cavazzini – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea

Da Piazza Matteotti prendiamo di nuovo la strada per Piazza Libertà. Poco prima della piazza si trova la nostra meta, Casa Cavazzini, sede del nuovo Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Udine. Il museo è stato acquisito dal Comune grazie al lascito del commerciante Dante Cavazzini, che ne aveva fatto la sua dimora negli anni 30 del ‘900, e ristrutturato poi su progetto originario di Gae Aulenti. Il grande complesso architettonico è disposto su più piani, presenta al primo e secondo piano una ricca raccolta permanente. Il nucleo più consistente è la Collezione Astaldi donata nel 1982 al comune, che comprende opere d’importanti artisti, tra cui de Chirico, Guttuso, Morandi, Casorati e Sironi. Altro importante nucleo di lavori è la Collezione Friam, un gruppo di opere donate da artisti americani dopo il terremoto del 1976, tra cui sono presenti Frank Stella, Willem De Kooning e Roy Lichtensteine. Al primo piano si trovano anche le sale dedicate ai fratelli udinesi Dino, Mirko e Afro Basaldella. Questa sezione è la più affascinante, mi ha colpito molto l’allestimento con le sculture inserite nell’ambiente architettonico completamente decorato. Sempre al primo piano si trova l’appartamento di Dante Cavazzini, con gli arredi originali e le decorazioni di pareti e soffitti. Incantevole è la sala da pranzo completamente decorata con le tempere murali di Afro Basaldella

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Il piano terra è dedicato alle mostre temporanee. Qui ci sono anche opere della collezione permanente, la più eccezionale è all’ingresso del museo. Si tratta del modello in gesso dell’imponente “Cancellata per il Mausoleo delle Fosse Ardeatine” a Roma, di Mirko Basaldella, realizzato tra il 1948-51, una rappresentazione mitica del massacro, dai toni tragici. Durante la mia visita al museo ho potuto ammirare anche la mostra in corso, dal titolo “Insieme”. Una mostra particolare che, attraverso una carrellata di moltissime opere, provenienti da musei e collezioni italiane ed europee, cerca di cogliere un senso profondo della vita nelle relazioni umane. Sono esposti dei veri capolavori di grandi artisti come Dalì, Millais, Guttuso e von Stuck, solo per citarne alcuni.  

Le cose da vedere a Udine sono molte ma il nostro itinerario finisce qui. V’invito a continuare la passeggiata nelle altre vie del centro, troverete anche molti locali tipici friulani, osterie caratteristiche, prosciutterie e vinerie eleganti, dove potrete assaggiare le specialità locali, da non perdere la polenta con il frico e i grissinoni con il prosciutto di San Daniele, una vera bontà.

Articolo e foto di Morena Schiffo

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